Il derby non è una partita come tutte le altre; è quella sfida in cui devi dare tutto quello che hai ,più delle altre. Roma Lazio è la partita più sentita dai tifosi e dai giocatori; è una storia a sé con emozioni uniche ed ogni derby è differente dall’altro.
Il bello è anche tutto quello che c’è dietro, a cominciare dagli immancabili sfotto tra le due tifoserie, a mostrare il proprio dominio sull’altra squadra. Uno dei più famosi è quello legato alla data di nascita dei due club: i laziali rivendicano il loro essere nati prima nel 1900 la Roma invece è nata nel 1927. I romanisti in risposta rinfacciano ai laziali di chiamarsi come la regione, e non come la città e quindi non degni di rappresentarla.
La settimana del derby è strana il tempo si ferma, ognuno ha i suoi gesti scaramantici e la tensione sale sempre di più tanto più ci si avvicina all’evento.
Il giorno della partita è spettacolare; la sfida è sia sul campo che sugli spalti dove le due curve la sud della Roma, e la nord della Lazio, preparano coreografie uniche e indimenticabili.
Il derby è una partita molto fisica caratterizzata da scontri duri; è una battaglia dove alla fine sono una squadra uscirà vincitrice per la gloria dei suoi tifosi. Uscire sconfitti nel derby significa subire gli sfottò della squadra vincitrice. Le due squadre si prepareranno al meglio per questa sfida per non deludere i propri tifosi e se stessi.
Non mancano episodi isolati di violenza fuori e dentro lo stadio tra le due tifoserie, ma per fortuna questi “teppisti” rappresentano una minima parte rispetto al resto dei tifosi delle due squadre ,amanti del calcio giocato. Memorabili sono alcuni dei derby disputati prima fra tutti lo storico 5 a 1 del 10 marzo 2002. Fu una giornata che i tifosi della Roma difficilmente dimenticheranno; quel giorno Montella fu autore di quattro gol e a completare l’opera ci pensò Totti, il quale esultò mostrando una maglietta con la scritta “Sei Unica” dedicata alla moglie Ilary.
Un altro derby da ricordare fu quello dell’11 aprile 1999 vinto dalla Roma per due reti ad una con doppietta di Delvecchio e con gol di Totti il quale rivolse uno sfotto alla tifoseria laziale.
Mostrò una maglietta con la scritta “Vi ho purgato ancora” a sottolineare il fatto che il suo bersaglio preferito fosse la Lazio. Le statistiche vedono la Roma avanti nei derby vinti compresi quelli di coppa italia, 64 vittorie contro le 50 della Lazio . Il primo derby venne disputato l’8 dicembre del1929 quando il campionato era a girone unico a differenza di quello attuale( andata e ritorno). La Roma si impose per una rete a zero con il gol di Volk, forte attaccante giallorosso dell’epoca.
Un derby che verrà ricordato negativamente per la Roma è quello del 26 maggio 2013 finale della coppa Italia perso per due reti a zero. È stato un derby che ha segnato la fine di una stagione disastrosa della Roma ,e che ha rappresentato un motivo in più per la squadra di rialzarsi da questa situazione.
I protagonisti assoluti del derby sono i giocatori che hanno il compito di entusiasmare i loro tifosi con le loro giocate e di ripagarli di tutto l’affetto che gli dimostrano ogni partita.
La cosa più bella per un calciatore giallorosso è quella di segnare e andare a festeggiare sotto la storica curva sud. Sono sensazioni indescrivibili, solo a vederla da spettatore mette i brividi e i giocatori devono ritenersi fortunati a vivere in prima persona il calore e l’entusiasmo che trasmettono i tifosi della Roma.
Il derby, è e sarà la partita evento dell’anno seguita dagli spettatori di tutto il mondo.
Essere allo stadio quel giorno vorrà dire avere un qualcosa da raccontare ai propri figli un giorno, trasmettere loro le emozioni e tutto quello che caratterizza quella giornata.
Si avrà la soddisfazione di dire “io c’ero” e di aver fatto parte di questo grande ed unico spettacolo.