La Roma guidata da Eusebio Di Francesco è attesa nel derby con la Lazio che sembra essere già un importante crocevia non solo per le sorti del club giallorosso in campionato ma anche e soprattutto per il futuro del tecnico abruzzese la cui panchina è già piuttosto traballante.
La vittoria infrasettimanale ai danni del Frosinone per 4-0 (unico club di Serie A ancora a non avere trovato la via del gol) di certo non ha rasserenato gli animi a Trigoria tant’è che i tifosi hanno manifestato la propria disapprovazione soprattutto nei confronti del presidente James Pallotta e del direttore sportivo Monchi.
Verso il derby, Di Francesco prova a ritrovare la compattezza
Di Francesco dal proprio canto dopo una settimana decisamente travagliata, sta cercando di ricompattare il pubblico in vista di un impegno che potrebbe riaccendere l’entusiasmo. Il tecnico ha smentito qualsiasi voce su dissidi interni e battibecchi tra alcuni componenti della rosa (in particolare sulla presunta lite tra Dzeko e Florenzi) indicando quale unica strada per rialzare la testa quella di lavorare duramente sul campo. Di Francesco ha anche fatto muro rispetto alle dichiarazioni di James Pallotta il quale si è definito disgustato, evidenziando con un pizzico di ironia che sarebbe stato preoccupante se il presidente fosse stato felice dell’attuale andamento della squadra.
Il momento negativo della Roma
Momento decisamente delicato dunque per la Roma i cui risultati in queste prime battute della stagione sono decisamente al di sotto delle aspettative. Sembra infatti soltanto un lontano ricordo l’eccezionale cavalcata che ha portato Di Francesco e i propri uomini alla semifinale di Champions League. La formazione capitolina non riesce a ritrovarsi negli schemi della propria guida tecnica accumulando già un pesante ritardo in campionato. La Roma è a quota 8 punti a ben 10 lunghezze dalla Juventus di Cristiano Ronaldo e a 7 dal Napoli di Ancelotti. Nelle ultime cinque gare ufficiali la Roma ha ceduto per 2-1 sul campo del Milan, ha pareggiato in casa contro il Chievo ultimo in classifica per effetto dei 3 punti di penalizzazione comminati dalla Federazione, ha sfiorato il tracollo al Santiago Bernabeu al cospetto di un Real Madrid ancora in rodaggio per il nuovo corso targato Lopetegui, ha perso a Bologna per 2-0 e soltanto in settimana ha ritrovato il successo ai danni del Frosinone all’Olimpico (non vinceva dall’esordio a Torino con la super rete in extremis di Dzeko).