Tregua tra Zeman e De Rossi. Ma ora è pressing City e Psg
Una timida stretta di mano, per salutarsi: Zeman e De Rossi si ritrovano dopo 10 lunghi giorni di silenzio. Un saluto formale, ma nessun chiarimento dopo l’esclusione di Roma-Atalanta e le successive frasi del tecnico riferite a lui e Osvaldo —«Non devono pensare ai fatti propri» — che ai due giocatori proprio non erano piaciute. A Trigoria, però, dopo il lungo raduno con le nazionali, in cui la stella di De Rossi ha brillato illuminata da due gol, il “caso” non sussiste. Al massimo, semplice indifferenza, forse per malessere o, più semplicemente, per la volontà reciproca di mettersi alle spalle ogni discussione.