Carico, determinato e desideroso di tornare a disposizione di mister Zeman il prima possibile. Così si è presentato Dodò, fin qui l’unico volto nuovo della nuova Roma. «Sono contento di essere qui, voglio tornare quanto prima a disposizione di mister Zeman. Ho avuto diverse offerte ma la Roma è il club che mi ha voluto di più». Il terzino brasiliano, classe ’92, ha fatto il punto sulla sua condizione fisica e sul suo recupero dal grave infortunio rimediato con la maglia del Corinthians: «Sta procedendo per il meglio anche se mi manca un po’ di forza muscolare. Sto dando il massimo per rientrare il prima possibile. Una data esatta, però, non posso darla».
Sulle spalle Dodò avrà il numero 27: «Mi ha sempre portato molta fortuna e lo usavo anche in Brasile. Le mie qualità principali? Aiuto la squadra a costurire la manovra partendo da dietro attraverso la mia tecnica e la mia velocità». Nessuna mania di grandezza: «Non mi sento un titolare, deciderà il mister».
Per Dodò, la Roma può lottare per traguardi importanti: «La rosa è già forte così. Proveremo a dire la nostra per il titolo e per la zona Champions, sono fiducioso». Il 4-3-3 di Zeman non lo spaventa: «Ci ho già giocato in Brasile, è un modulo che conosco. Del tecnico boemo me ne hanno parlato tanto. Lo conoscono anche in Brasile, è una persona onesta e seria». Fra i suoi idoli c’è anche Totti: «Un campione straordinario, uno dei giocatori più conosciuti in Brasile per le sue qualità e la sua tecnica. Io come Roberto Carlos? E’ un mio modello, è stato mio compagno di squadra e mi ha trasmesso la sua esperienza. Da lui ho imparato tantissimo». Dodò è stato compagno di Castan: si ritroveranno a Roma. «E’ confermato il suo arrivo. E’ un giocatore forte e rapido che aiuterà la squadra a far bene in campionato».
Fonte: CorrieredelloSport.it Foto proveniente da GazzettaGiallorossa.it